06-15, 11:15–11:30 (Europe/London), Sala Videoconferenza @ PoliBa
La Regione del Veneto è da tempo impegnata nello sviluppo di una Piattaforma di Monitoraggio Territoriale (PIMOT) che è sostenuta con crescente energia dagli indirizzi politici al fine di migliorare i processi di programmazione, pianificazione e monitoraggio del territorio e dell’ambiente.
Si tratta di un progetto che sviluppa un articolato sistema di informazioni basate sulla componente geografica e che vede coinvolte numerose strutture regionali, centrali e periferiche. Il ricorso alle applicazioni open source (Qgis, Postgres…) ha consentito infatti non soltanto di creare una rete di dati molto ricca e diversificata, ma anche di collegare diverse categorie di utenze raggiungendo gli specialisti che operano nelle sedi periferiche e a più diretto contatto con il territorio anche nelle situazioni di emergenza.
PIMOT mette a sistema un vastissima mole di dati interni regionali provenienti dall’Infrastruttura Dati Territoriali (IDT-RV) e dai sistemi di monitoraggio di ARPAV a cui si accompagnano fonti esterne derivanti soprattutto da piattaforme satellitari per l’Earth Observation.
Da questo serbatoio di dati si ricavano informazioni storiche ed in tempo reale che sono agevolmente fruibili dagli utenti attraverso procedure e servizi di facile utilizzo.
Accanto allo sviluppo e all’implementazione della piattaforma sono stati sviluppati dei servizi social per divulgare al maggior numero possibile di utenti i temi dell’osservazione della Terra che, unitamente a cicli di formazione online, stanno disseminando le competenze tecniche e scientifiche creando, in ultima analisi, le condizioni adeguate per il potenziamento a lungo termine della piattaforma.