GeoImagery: dal Copernicus Hub alla geo-business-intelligence
Chiara Sammarco, Andrea Dilallo, Jonas Cinquini, Giovanni Sammarco
Il Copernicus Hub, il portale web sviluppato dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) in collaborazione con la Commissione Europea (CE), fornisce accesso libero e aperto ai dati e alle informazioni raccolte da una rete di satelliti e sensori terrestri (Sentinelsat 1, 2, 3) nell’ambito del programma di osservazione della terra Copernicus.
Si tratta di una serie innumerevole di informazioni geospaziali storicizzate che includono immagini satellitari, dati climatici e dati di monitoraggio ambientale.
Lo scopo principale di GeoImagery è quello di rendere disponibili questi dati in un’infrastruttura dati spaziale (Spatial Data Infrastructure - SDI) completa e trasformarli in informazioni utili per decisioni di geo-business-intelligence, per analisi spaziali ad-hoc e previsioni territoriali.
GeoImagery utilizza esclusivamente software opensource. In particolare, tra le tecnologie utilizzate ci sono: Geonode, Geoserver, Mapstore, Postgis, Airflow, Qgis.
La piattaforma, sfruttando l’accessibilità delle informazioni provenienti dal Copernicus Hub, attraverso delle pipeline che estraggono informazioni dai dati ancillari, permette all’utente di accedere a servizi che realizzano la mosaicatura ottimale dei prodotti, l’estrazione di indici, di utilizzare segmentazione e classificazione per l’estrazione di informazioni dalle immagini satellitari, di effettuare operazioni di machine learning su serie temporali.
Per come è strutturato, GeoImagery può essere adattato all’utilizzo in campi applicativi molto diversi tra loro, quali la gestione delle infrastrutture, delle flotte di droni, l’agricoltura di precisione, l’urbanistica, il marketing, la gestione delle emergenze … solo per nominarne alcuni.
In questo talk presenteremo più in dettaglio GeoImagery, la sua infrastruttura e le funzionalità già implementate, dando degli esempi applicativi concreti.